lunedì 30 giugno 2025

 Cinque Minuti Prima

Mi capita spesso, più di quanto vorrei. Parlo, e appena finisco di dire una frase, ne arriva un’altra—tagliente, contraria, come se fosse già pronta da prima. Dico che mi piace qualcosa, e improvvisamente è “banale”. Provo a spiegare un’emozione, e mi sento dire che “esagero sempre”. È come se non importasse cosa esca dalla mia bocca: la loro risposta sarà sempre il contrario. Per principio. Per controllo.

E allora immagino, anche solo per gioco, di avere il potere di tornare indietro nel tempo. Cinque minuti, non di più. Sarei lì, nella stessa stanza, invisibile a me stessa, ad ascoltare la scena come spettatrice. E da fuori vedrei tutto più chiaro: lo sguardo che si accende solo quando riescono a sminuirmi, il tono che cerca lo scontro mascherandolo da dialogo. Non è un caso. È una dinamica. E io, dentro quella scena, ci cado ogni volta.

Ma ora no. Ora li ho visti da fuori.

Così, quando torno nel mio presente, scelgo il silenzio. Non per debolezza, ma per scelta. Perché ho capito che certe persone non cercano confronto, ma conferme della loro superiorità. E io non sono lì per assecondare questo gioco.

Il bello di avere cinque minuti in più è che, anche senza cambiare nulla, cambia tutto.

Charlottes_Muse

Ci descriviamo per capirci e farci capire. Cambiamo, ci modelliamo come ombre che si allungano al tramonto. Indossiamo maschere, alcune per proteggerci, altre per sentirci accettati. Ma quando siamo soli e nessuno ci osserva, chi siamo davvero? Forse siamo pezzi di un’essenza mutevole, oppure semplicemente noi stessi, senza bisogno di nasconderci.       


 Charlottes_Muse






 

sabato 28 giugno 2025


 

 


 


 

 


Siamo come un labirinto, un intreccio di passaggi e segreti. Alcuni passaggi sono aperti, lasciando scorrere la luce e la chiarezza nelle loro vie, mentre altri sfidano chiunque vi entri con svolte impreviste e percorsi intricati. Chi costruisce sentieri dritti e definiti, mentre altri lasciano spazio alla sorpresa e alla casualità. Ogni percorso è unico, e ogni svolta racconta una storia.

Charlotte_Muse

AD EMILY BRONTE


 Mi considero un'anima inquieta, forgiata dai venti della brughiera e dal silenzio della solitudine. Dentro di me si agitano tempeste silenziose, e nel mio sguardo riposano i segreti del passato.

                                                                                                              Charlotte_Muse